Il Centro del Portogallo é la scelta buona, pulita e giusta se siete turisti in visita in Portogallo. Differentemente da Algarve, Alentejo e Douro, queste regioni centrali non soffrono di overtourism e non sono piene fino a scoppiare di turisti in monopattino alla ricerca di pancakes come purtroppo é ormai Lisbona.
Qui, nelle regioni del centro, si respira ancora un’aria genuina - e la bellezza struggente del Portogallo é ancora piú evidente.
Attorno a Miranda do Corvo, ad esempio, ci sono alcuni tra i piú meravigliosi paesini di scisto, del circuito “Aldeias do Xisto”: un miracolo architettonico, urbanistico e sociale che si puó ancora “degustare” senza spendere troppo e senza imbattersi in fiumi di persone con il cellulare a fare video.
Gastronomicamente, Miranda do Corvo vale il viaggio - tre stelle, per dirla come la Michelin. Imprescindibile assaggiare la Nabada, un dolce antichissimo fatto di rape, mandorle e cannella la cui ricetta é disponibile sul sito del Comune.
I Negalhos sono un altro cibo imperdibile di questa cittadina ridente e soleggiata, adagiata tra dolci monticelli pieni di boschi. Vengono preparati ancora oggi nelle case private di Miranda do Corvo e serviti in alcuni ristoranti locali, e sono un piatto tipico molto apprezzato: un modo ingegnoso per sfruttare tutto il potenziale offerto dalle capre come fonte di cibo in un’epoca di povertá e risparmio in cui non si buttava via proprio niente. I Negalhos vengono confezionati con della trippa ed intestini di capra tagliati grossolanamente e chiusi in un ripieno fatto con lo stomaco, conditi con vino rosso, teste d'aglio intere, sale, paprica, alloro e piri-piri.
Io ho mangiato benissimo da Zé Padeiro, proprio in centro paese, ma poco distante dal centro c’é anche il consigliatissimo Museu da Chanfana - che prende il nome da un altro piatto davvero tipico della zona, che io di solito mangio con gusto da Tía Alice a Fatima (un ristorante storico, al cui comando c’é ancora la famosa Alice, una tra le prime donne in Portogallo a far conquistare la stella Michelin al suo ristorante ancora negli anni 90) ma che ho provato anche qui e con che gusto!
Non c’é solo da mangiare nella zona di Miranda do Corvo: si dorme benissimo, in un piccolo borgo restaurato in casette che un tempo erano mulini. Una piccola oasi di silenzio in cui si sentono solo il rumore delle acque che scorrono ed il cinguettio dei passerotti.
Percorsi pedestri
Percorso dei mulini ad acqua - un percorso facile di qualche km lungo il fiume con vista sui suoi numerosi mulini.
Gondramaz - una passeggiata facile di un km per scoprire questo paesino di scisto ed i suoi boschi e pascoli adiacenti