Oltre il baccalà: guida gastronomica del Portogallo

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Oltre il baccalà: guida gastronomica del Portogallo
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La Cina in Portogallo: Dove Mangiare Cinese a Lisbona

La Cina in Portogallo: Dove Mangiare Cinese a Lisbona

Mangiare cinese ottimamente a Lisbona

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Gastroillogica
mar 12, 2025
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Oltre il baccalà: guida gastronomica del Portogallo
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La Cina in Portogallo: Dove Mangiare Cinese a Lisbona
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Lo scorso anno abbiamo approfondito il tema a me caro delle relazioni gastronomiche tra Portogallo e Giappone, e siamo andati a scoprire la cucina Nanban a Lisbona.

Siamo andati a sbirciare anche nelle relazioni gastronomiche tra Goa ed il Portogallo, in una bella avventura che ci ha anche portati a passeggio tra le strade della Mouraria lisboeta.

Quest’anno andiamo a scoprire il Catai: andiamo e veniamo dalla Cina, scopriamo la cucina di Macao e le varie cucine cinesi presenti a Lisbona.

Preparate le bacchette!

Questo post nasce un po’ sulla scia della pochezza rappresentata da un post Instagram del Gambero Rosso abbastanza sfortunato, una piccola accozzaglia di luoghi comuni, banalitá ed inesattezze scritte/filmate da qualcuno che non sapeva assolutamente né dove si trovava, né cosa stava mangiando, né perché - il punto su cui si impernia tutto questo blog.

Non mi dilungo sul fatto che mi sembra davvero triste per una “casa” autorevole come quella del Gambero Rosso, di cadere in inesattezze, video TikTok e banalitá.

Qui noi ci hiediamo invece perché mangiare cinese a Lisbona?

Perché é veramente buono: dopo Parigi e Londra, in Europa l’avamposto del Sol Levante é chiaramente Lisbona.

Macau

Macau é stato un avamposto commerciale dei Portoghesi - che vediamo raffigurati nella foto sopra con i loro pantaloni voluminosi e cappellacci, in una stampa giapponese del tempo in cui i Portoghesi entrarono nella zona di Nagasaki per commerciare con il Giappone.

Un momento storico che ha cambiato per sempre la cucina giapponese, come abbiamo giá visto.

Ex colonia portoghese, il territorio di Macao portoghese fu inizialmente affittato al Portogallo dalla dinastia Ming come base commerciale nel 1557. Il Portogallo pagò un affitto annuale e amministrò il territorio sotto la sovranità cinese fino al 1887, quando il Portogallo ottenne diritti coloniali perpetui con la firma del Trattato sino-portoghese di Pechino.

La colonia rimase sotto il dominio portoghese fino alla consegna alla Cina nel 1999. Da allora, c’é stato un piccolo esodo che da Macao ha riportato in Europa persone con la doppia discendenza, arricchendo la gastronomia lisboeta.

Per quqlche anno ha infatti funzionato Patuá, un delizioso ristorantino con la cucina di Macau in Anjos, a Lisbona (Patuá è un riferimento al creolo macanese). Il ristorante serviva il classico dei classici della cucina portoghese-cinese: minchi.

Minchi è il bitoque di Macao, un piatto classico di conforto: riso, patatine fritte a cubetti, carne macinata e sopra un uovo al tegamino.

In genere, i piatti tipici di Macao derivano dalle miscele di spezie che le mogli dei marinai portoghesi utilizzavano nel tentativo di riprodurre i piatti europei con ingredienti e condimenti cinesi locali: molti piatti consumati di routine a Macao appartengono a una sottoclasse (Heungshan) della cucina cantonese. La cucina macanese è principalmente influenzata dalla cucina cinese, in particolare dalla cucina cantonese e dalla cucina europea, in particolare dalla cucina portoghese e dalle influenze del Sud-est asiatico e del mondo lusofono, a causa del passato di Macao come colonia portoghese e della lunga storia di centro turistico internazionale del gioco d'azzardo.

È un primo esempio di cucina fusion e risale al XVI secolo.

Oltre al minchi, egg tarts, panini con costolette di maiale, latte allo zenzero e torte di mandorle sono solo alcuni di questi piatti di fusione. I metodi di cottura comuni utilizzano varie spezie come curcuma, latte di cocco e cannella per dare ai piatti un tocco in più di aromi.

Cha Gordo (letteralmente "Tè grasso" è una tradizione culinaria della comunità macanese di Macao che è paragonata al tè pomeridiano. Storicamente, le famiglie di origine portoghese a Macao ospitavano un Cha Gordo in occasione di feste comandate.

La piú famosa Chef macaense é la portoghese Ana da Costa, che vive e lavora a Londra come Chef consulente e sviluppatrice di ricette.

Cucina Cantonese, di Szechuan, etc…

Come in Italia, vari tipi di cucina cantonese si trovano a Lisbona nella maggior parte dei ristoranti locali.

In questo momento si trovano molti ristoranti con cucina di Szechuan, altri con caratteri marcatamente cantonesi, ed un grande numero di ristoranti che si specializzano in pasta - ripiena e non.

Se non vi sentite troppo avventurosi, vi consiglio Aura Dim Sum: un ristorante in Affama pensato apposta per palati sensibili ed occidentali, con ambiente simpatico, musica e proposte culinarie non troppo azzardate. Se non avete mai mangiato cinese, é un ottimo approccio e per nulla inquietante alla cucina del sol levante.

Se invece siete alla ricerca di cucina tradizionale cinese, in fondo al post vi propongo i miei suggerimenti.

Altre cucine

Attenzione agli acchiappabischeri, come quelli che hanno attratto gli incauti redattori del Gambero Rosso italiano, convinti di fare un’esperienza borderline nei cosiddetti “ristoranti cinesi clandestini”.

Non sono piú clandestini, tranquilli.

Hanno tutti partita iva e pagano le tasse.

In Portogallo lo scontrino fiscale non é obbligatorio (ossia, é obbligatorio farlo, ma non é obbligatorio darlo al cliente. Come in molte “tascas” tradizionali, non si puó pagare con la carta - ma tutti accettano MBWay, un sistema di pagamento elettronico via telefono cellulare, molto usato in tutto il Portogallo.

Insomma, tutto legale, tracciabile e tracciato.

La vera avventura é altrove: nelle cucine dove vanno a mangiare i locals. Sono posti defilati, di quartiere, a porte aperte e sorriso smagliante.

Uno, in Anjos, é famosissimo per i suoi spiedini “con tutto”: ogni animale e ogni tipo di interiora animali vengono serviti su degli spiedini bollenti, da mangiare subito, in quantitá. Ricorda molto un posto di “arrosticini”, ma qui sullo spiedo finiscono cuori, polmoni, lingue, orecchie, fegati…

Ma se proprio siete curiosi di vedere come sono i ristoranti “clandestini”:

  • Cinese Clandestino (si chiama davvero cosí) a due passi dalla casa di Fado della Severa, in piena Mouraria.

  • Oriental Dongfong Dumpling vicino alla antica cinta muraria di Lisbona

  • Special Dishes, dietro Martim Moniz

Non si mangia “bene”. Si mangia banale, con la solita roba che conosciamo anche noi. Cucina cinese per europei. Per mangiare cinese, bene, guardate altrove. Qui si mangia “Arroz chau chat” che é il nostro riso alla cantonese, pollo con le mandorle, insomma, tante cose che hanno poco senso se siete alla ricerca di sapori davvero cinesi. Ovviamente nel menu ci sono piccole perle anche qui - le melanzane ripiene e doppiamente fritte del primo dei tre rimarranno nella mia memoria come “asciugatutto” dopo una serata particolarmente allegra durante le feste di Sant’Antonio qualche anno fa.

Ma insomma, c’é di meglio, specie se siete qui come turisti e colete davvero immergervi in queste culture.

Alte Cucine

Il fine dining cinese a Lisbona si trova in tre ristoranti ben definiti:

  • Da Frou Frou, uno speakeasy del ristorante JNCQUOI Asia, con musica tradizionale cinese suonata dal vivo, c'è un DJ e un'esibizione di Miss Frou Frou: la drag queen è la star della notte. Un’esperienya davvero unica.

  • Da Casinó Estoril Mandarim si trova la classica cucina cantonese, con una meravigliosa selezione di Dim Sum: L'elenco dei piatti e dei dessert è quasi infinito: ci sono brodi confortanti, arrosti, pinne di squalo e nidi di rondine, aliotidi e frutti di mare essiccati. E ha i dim sum più delicati (solo a pranzo) e il prodotto migliore, realizzato dal maestro Chan Kam Leong, di Guangzhou, nel sud, una delle sue principali attrazioni. Prova di ciò è il siu-mai, che qui ha sopra uova di granchio; ma anche l'impareggiabile ha-kau, la pasta dalle pieghe perfette e trasparenti, con all'interno un trito di gamberi e funghi bianchi.

  • Da The Old House, in zona Parco delle Nazioni, si mangia la cucina sofisticata e piccantissima di Szechuan, famosa per l'uso del ma la, una potente miscela di peperoncini e spezie che provoca quella caratteristica sensazione di intorpidimento senza compromettere il sapore dei piatt, come nel caso del loro pesce arrosto piccante.

E dove potete mangiare cinese buono, anzi, ottimo a Lisbona?

Ma ovviamente, dove vanno i locals, dove vanno gli chef, e dove vanno i sommelier stellati a rifocillarsi.

Per raccomandazioni sempre puntuali, il giornalista Ricardo Felner é l’uomo cui rivolgersi. Nessuno come lui sa scandagliare il ventre molle di Lisbona. Poco gli interessa la scena fine dining: Felner macina chilometri alla ricerca del meglio del meglio in termini di cucina che possiamo definire “etnica”: cinese, pachistana, indiana, libanese…di tutto e di piú. Lui le sa veramente tutte. Se state organizzando un viaggio gastronomico a Lisbona per conoscere le ultime novitá in questo campo, consiglio a voi - come anche al Gambero Rosso od altre testate giornalistiche italiane di ingaggiare Felner invece che un tiktoker.

Poi, Felnerun po’ di italiano tralaltro lo parla: la scorsa estate si é prestato volentieri a “giocare” al sous-chef di mia mamma, durante una kermesse sul pomodoro cuore di bue nel Douro. Un’altra delle sue passioni é la cucina casereccia italiana.

Le mie raccomandazioni, qui di seguito.

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